L I R I C H E

3.5.10

Perdono










Mi prende,
nella tenerezza della vita
l'audacia del perdono,
attorciglia e abbandona
l'animo inconsueto.

Sposta con finezza,
scuce le ali oltre l'ingombro,
oltre il rancore.

Ne lacrime ne abbracci.
Ne sospiri ne sorrisi.
Ne tu, nessuno.

Solo un nodo da slegare,
nel pozzo il cuore paziente
allarga lo spazio.

Nessun commento:

Posta un commento