L I R I C H E

2.5.10

Vivo











Vive in me,
nulla posso spiegare,
il mondo,
di infinito desiderio,
d'amore rimbomba in ogni angolo,
ragione coerente intuire non puoi.

Sopra il capo,
gli occhi,
vedere non possono
le stelle appese,
il sole che gira,
la terra che segue.

So dei miei piedi,
che nella terra affondano,
e la profondità dell'immenso spazio
che nella gola si annoda.

Dei pensieri ,
a volte nubi a volte ali,
li perdo navigando,
ma tutte le cellule della mia carne
in armonia si ingegnano.

Invisibili le emozioni,
la genesi non percepisco,
ma alla fine tempeste e
terremoti generano.

A volte leggero a volte pesante,
il tempo mi inganna,
un'ora è eterna,
ma un anno lo perdo.

Trovo per caso nella trama le presenze,
che nell'ordito d'amore di stupore
si intrecciano,
così come la pietra antica
sciolta nel deserto da sempre.

Quasi morta, sono viva.
Quasi mare, sono albero e pensiero.
Quasi assente, sono presente.
In un granello di sabbia il mio ritmo.
Quasi stella che illumina e si illumina.
Forse vivo nell'eternità di questo istante.

Creative Commons License
Semi-nata is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License.

Nessun commento:

Posta un commento